La ricerca di informazioni su fatti e persone richiede tempo e pazienza.
Internet e i suoi milioni di siti web solo apparentemente ti semplificano la vita.
Digitate tre o quattro parole nel motore di ricerca usando anche parole a caso specifiche o generiche e date l'invio.
Vi appariranno sempre alcuni milioni di risultati qualsiasi concetto o ipotesi abbia partorito la vostra fantasia. Da qui comincia la ricerca vera e propria, accettando di leggere il più possibile, soprattutto ciò che di primo acchito appare ridicolo od inattendibile, in quanto è proprio in pubblicazioni che siano sorprendenti ed inaspettate che si può trovare ciò che si cerca.
Beh, le cose a volte vanno un po' diversamente. Se mi capita, ad esempio, di cercare un filmato che so esistere e non ne trovo traccia, immediatamente ciò che era ricerca rituale diventa attenzione totale che ha come primo effetto un totale "smarrimento" del tempo. Nel senso che possono passare ore come fossero minuti e dimentico persino l'amica bionda col filtro...
Mi telefona un caro amico come me ricco di domande in cerca di risposte, certe o ipotetiche che siano.
Mi dice quasi subito: hai mai sentito nominare Mark Lombardi?